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Energia |
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ENERGIA
L’energia rappresenta oggi il fattore determinante per la competitività delle organizzazioni e del sistema paese e lo sarà sempre più nel futuro.
Infatti, la Direttiva CE 20.20.20 in corso di definizione per il periodo post-Kyoto, fissa i nuovi obiettivi in campo energetico e definisce le linee guida europee a cui la società italiana e le organizzazioni che vi operano dovranno attenersi.
Gli obiettivi strategici da raggiungere entro il 2020 saranno:
- 20% aumento dell’efficienza energetica
- 20% l’energia prodotta da fonti rinnovabili
- 20% la riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra (CO2 eq)
Questa è una sfida a cui ecogestioni si sta preparando da tempo, cosciente del fatto che la scommessa ambientale nei prossimi anni si giocherà su questo terreno.
Le nostre competenze si riferiscono a:
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Diagnosi energetica
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Tecnici qualificati di ecogestioni sono in grado di effettuare la diagnosi energetica, elettrica e termica, di ogni tipo di edificio, stabilimento o impianto.
La diagnosi si realizza secondo due possibili fasi, la seconda eventualmente complementare alla prima:
- diagnosi energetica, phase 1: la diagnosi è effettuata analizzando le informazioni disponibili:
- letture consumi,
- analisi delle curve di assorbimento nel tempo
- esame dello stato delle strutture o degli impianti
- diagnosi energetica phase 2: a partire dalle informazioni raccolte durante la phase 1, la diagnosi viene approfondita mediante l’acquisizione di dati ricavati da:
- rilevazione strumentale delle grandezze in gioco per area o reparto, previa mappatura delle utenze
- termografia per l’identificazione di ponti termici e per la valutazione dei punti critici della coibentazione
- rilevazione strumentale della trasmittanza di pareti, per il calcolo della conduttanza
Per ogni intervento, ecogestioni elabora un Report, ove sono riportati:
- i risultati della diagnosi in termini di efficacia energetica dell’edificio o dell’impianto
- le possibili soluzioni atte a migliorare le prestazioni energetiche dell’edificio o dell’impianto
- identificare i margini di miglioramento
L’organizzazione, a partire dai risultati della diagnosi sarà pertanto in grado, eventualmente con l’apporto dei tecnici di ecogestioni, di:
- effettuare gli studi di fattibilità degli interventi relativi alle possibili soluzioni di miglioramento identificate nel Report, in quanto atte ad eliminare, o ad attenuare, le cause di perdita di efficacia energetica dell’edificio o dell’impianto
- determinare i costi degli interventi identificati come fattibili
- calcolare i tempi di ritorno degli eventuali investimenti, sulla base dei possibili risparmi di energia, tenuto conto del costo dell’energia atteso per il periodo prefigurato
- verificare la compatibilità dei tempi di intervento previsti con il quadro legislativo attuale e soprattutto con quello atteso in applicazione delle convenzioni internazionali (Kyoto, post-Kyoto)
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Classificazione energetica
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La normativa nazionale (e regionale ove esistente) prevede la classificazione energetica degli edifici esistenti e nuovi, con l’emissione di un attestato di certificazione energetica
Tecnici abilitati di ecogestioni sono in grado di intervenire per ogni tipo di edificio.
L’attestato di qualificazione energetica è obbligatorio per:
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- gli edifici nuovi
- tutti gli edifici esistenti della pubblica amministrazione o destinati ad uso pubblico, se > 1000 mq
- tutti gli edifici esistenti all’atto della vendita (trasferimento oneroso)
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Risparmio energetico
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Noi di ecogestioni siamo convinti che la prima energia rinnovabile a disposizione sia quella ottenibile da interventi di risparmio energetico.
Ridurre il consumo di energia significa anche ridurre le proprie emissioni di CO2 e quindi il proprio contributo all’effetto serra.
A rafforzare questa nostra convinzione, concorre anche il fatto che l’investimento necessario per ottenere un risparmio energetico è pari ad una minima percentuale dell’investimento che sarebbe necessario per produrre l’energia equivalente da fonti rinnovabili (per esempio, nel caso di impianti fotovoltaici la percentuale è pari a circa il 5 %).
Il nostro motto è: prima risparmiare e poi investire in nuove forme di produzione.
Il team di ecogestioni ha le competenze per affiancare i propri clienti nei programmi tesi al risparmio in campo energetico.
Esso può realizzarsi agendo su più fronti:
- a livello di ciclo produttivo: intervenendo dopo esaustiva diagnosi energetica, migliorandone la performance energetica, incluso il recupero energetico da cascami termici
- a livello di prodotto: intervenendo a livello di progettazione, minimizzandone il contenuto energetico tramite l’applicazione dell’analisi del ciclo di vita (LCA)
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Il procedimento di analisi del ciclo di vita di un prodotto si svolge in conformità con le norme ISO 14020-14021-14024-14025 e ne consente la certificazione da parte terza, ottenendo la Dichiarazione ambientale di prodotto: EPD (Environmental Product Declaration) |
- a livello di edificio esistente: intervenendo dopo esaustiva diagnosi energetica, migliorandone la performance energetica
- a livello di edificio da realizzare: intervenendo nell’ambito del team di progettazione, introducendovi i requisiti previsti dal LEED (Leadership in Energy and Environmental Design)
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Il LEED si basa sull’attribuzione di crediti articolati in sei categorie: -
sostenibilità del sito -
gestione delle acque -
energia ed atmosfera - sostenibilità di materiali e risorse - qualità ambientale interna - progettazione e innovazione
Il livello di prestazione dell’edificio é definito da quattro livelli di qualità, certificata da parte terza:
certified, silver, gold, platinum |
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Energia da fonti rinnovabili
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ecogestioni ha creato all’interno del suo team un gruppo di specialisti, preparati per operare nel campo delle energie da fonti rinnovabili, in qualità di project manager.
Questo consente a chi intende investire in questo settore di avere un partner in grado di accompagnarlo nelle scelte che si pongono fin dalla fase decisionale iniziale per individuare, nel contesto più ampio, la migliore convenienza possibile e fino ad arrivare alla fase realizzativa, da affidare al mercato mediante gara appalto sulla base di un preciso progetto completo di capitolato.
Operando in questo modo, svincolati da proposte realizzative espressione degli interessi degli impiantisti, si ha la garanzia del miglior risultato in termini di performance energetica dell’impianto con il minimo investimento.
In particolare siamo in grado di operare nei seguenti settori:
- energia termica da fonte rinnovabile: geotermia, solare termico: studio di fattibilità, individuazione della tecnologia più idonea, progettazione dell’impianto, procedura autorizzativa, studio d’impatto ambientale, gestione finanziamenti e rimborso fiscale, project management
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- energia elettrica da fonte rinnovabile: pannelli fotovoltaici: studio di fattibilità, individuazione della tipologia di impianto più idonea, progettazione dell’impianto, procedura autorizzativa, studio d’impatto ambientale, gestione finanziamenti, definizione del contratto con GSE, project management
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- energia elettrica e termica da recupero di biomasse e di rifiuti tramite il processo di pirolisi: studio di fattibilità, progettazione di massima dell’impianto, studio di valutazione d’impatto ambientale (VIA) e procedura autorizzativa, project management
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La pirolisi consiste nella gassificazione in assenza di ossigeno di rifiuti e/o biomasse e quindi nella loro dissociazione molecolare con recupero di energia: il processo risulta a basso impatto ambientale, se comparato all’incenerimento e presenta elevate rese energetiche.
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